” In questo bosco siamo il mondo che vorremmo vedere tutti i giorni, questa è la vera magia che respiriamo oggi.
Questa giornata è l’affermazione di un mondo che esiste per davvero e non dobbiamo dimenticarcene che questo mondo è possibile”.
Così il Presidente di Sale della Terra inizia il suo saluto alle più di 300 persone intervenute al Borgo Sociale Regionale Di Roccabascerana per la Giornata “Sale della Terra”, un appuntamento annuale nel quale tutta la variegata comunità della nostra Rete di Economia Civile, proveniente da diverse parti di Italia, si riunisce per trascorrere un giorno insieme, nello spirito di coesione sociale che contraddistingue il nostro impegno quotidiano.
Davvero una magia vedere persone dall’Afghanistan, Nigeria, Gambia, Senegal, sedute accanto ai ragazzi e alle ragazze con disabilità dell’ Albergo Etico Diffuso Campolattaro #W&W e del E’ più bello insieme – centro sociale polifunzionale, osservarli mentre si affannano insieme per cercare le risposte alle domande sulla storia del Sale della Terra.
E ancora: condividere il pranzo, tra specialità beneventane, avellinesi, salentine napoletane, poter mordere una frittata di spaghetti e subito dopo gustare un calzone afghano. Uno scambio di culture e cucine che unisce sempre.
“Unione” è stata la parola chiave di questa giornata, stare uniti e l’unico vero modo per cambiare il mondo.
La giornata Sale della Terra è importante non solo per guardarci negli occhi e raccontarci cosa facciamo, ma soprattutto per dirci come lo facciamo, perché stare uniti è la cosa più difficile in una società orientata all’individualismo ed alla performance personale, un mondo che ci frammenta e ci divide, in città che diventano sempre più anonime, nelle quali è facilissimo consumare di tutto ma perdere le relazioni umane.
Sale della Terra si basa sulla convinzione che la coesione sociale non sia un destino scontato, ma un’obiettivo per cui lavorare e raggiungerlo è la grande sfida per il futuro.
È stato emozionante ascoltare Michele che ha raccontato di come al Borgo di Roccabascerana ha ritrovato la sua strada , semplicemnte migliorando se stesso. Angelo Moretti ha ripreso le sue parole per dire: “Il vero artigianato è lavorare su noi stessi per migliorarsi”.
Meraviglioso il giovane Stefano dello Sale della Terra Store Napoli che ci dice che lavorare per Sale della Terra significa avere un lavoro in cui mettere passione e amore. È stato piacevole essere coccolati dalle guide del parco avventura di Camposauro (mettere i nomi) che gratuitamente ci hanno aiutato nelle arrampicate sportive.
Il nostro pensiero è andato anche ai collaboratori e collaboratrici di Torino, di Milano, di Fondi, di Roseto Capo Spulico e della Sicilia, che non hanno potuto partecipare per motivi logistici o lavorativi, lontani ma sempre uniti.
Il nostro grande ringraziamento è andato a tutta la magnifica equipe del Borgo Sociale di Roccabascerana e a Sabrina Autorino, presidente della Cooperativa di Comunità Tilia – Roccabascerana, per aver custodito questo spazio e messo a disposizione della nostra comunità per un giorno speciale di comunità.