Seleziona una pagina

In occasione della Giornata Europea contro la Tratta, il 18 ottobre, il progetto Fuori Tratta (Bando 4 – 2021/2022) organizza un momento di riflessione e sensibilizzazione #LIBERAILTUOSOGNO con proiezioni multimediali, un banchetto informativo e distribuzione di materiale sul tema.
L’evento si svolgerà presso il Caffè dell’Orto – Fattoria Sociale Orto di Casa Betania dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
#LIBERAILTUOSOGNO si riferisce alla liberazione simbolica del sogno di migliaia di persone, uomini donne e bambini, che ogni giorno vengono portati con l’inganno dal loro Paese di origine in un altro allo scopo di essere sfruttati nell’ambito della prostituzione, sfruttamento lavorativo, economie illegali, accattonaggio forzato o del traffico di organi.

Nell’anno 2006 la Commissione Europea ha proclamato il 18 ottobre come giornata da dedicare alla sensibilizzazione su di un fenomeno estremamente grave: la tratta di esseri umani. Sono trascorsi 15 anni dall’istituzione della Giornata Europea contro la Tratta e anche quest’anno rappresenterà un’occasione utile per accendere i riflettori su un fenomeno spesso poco conosciuto.
Nel corso degli anni sono stati compiti rilevanti progressi nell’ambito del contrasto alla tratta e della protezione delle vittime nonostante i quali i dati recenti ci informano che tale fenomeno non è stato ancora eradicato.

Lo sfruttamento di donne, uomini e minorenni nella prostituzione, nel lavoro gravemente sfruttato, nell’accattonaggio, nelle economie criminali forzate (spaccio e furti), nei matrimoni forzati e nel traffico di organi rappresenta ancora oggi una piaga che mina gravemente i diritti umani delle persone coinvolte sia in Italia che all’interno dell’Unione Europea. Potenti organizzazioni criminali, spesso transnazionali, sfruttano le loro vittime ricavando ingenti guadagni ai loro danni e impattando negativamente sull’economia legale.

La Commissione Europea ha presentato recentemente la nuova strategia nella lotta alla tratta, un piano quinquennale che prevede numerose misure volte a contrastare il fenomeno, e che si basa su quattro direttrici principali: la riduzione della domanda di servizi connessi alla tratta; il contrasto dello sfruttamento che passa attraverso le piattaforme digitali; il rafforzamento dei programmi di protezione e assistenza delle vittime, in particolare di donne e minori; la promozione della cooperazione internazionale al fine di combattere la tratta nei Paesi di origine e di transito.

In Italia da oltre 20 anni è presente un Sistema Nazionale Antitratta, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità attualmente composto da 21 Progetti territoriali. Un sistema che opera su tutto il territorio nazionale e che attua azioni di contatto con le popolazioni a rischio di sfruttamento; identificazione, protezione e assistenza delle vittime; interventi volti a favorire l’integrazione economico-sociale di queste ultime al fine di ridurre i rischi di ri-vittimizzazione.

L’emergenza sanitaria ha impattato duramente sulla condizione delle persone a rischio di tratta e/o grave sfruttamento, rendendole ancor più vulnerabili nei confronti delle reti criminali, come risulta da diversi studi realizzati sia a livello nazionale che europeo. Le organizzazioni criminali hanno costruito una sorta di welfare parallelo stringendo così ancor di più la loro presa sulle persone già sfruttate e causando la nuova vittimizzazione di altre.

Al fine di contrastare efficacemente le reti criminali e assicurare la giusta assistenza alle vittime è fondamentale la collaborazione tra tutti i soggetti istituzionali (Forze dell’Ordine, Organi di vigilanza del lavoro, magistratura e operatori socio-sanitari) e gli Enti del terzo settore che operano per la legalità e l’affermazione dei diritti fondamentali dell’essere umano. Allo stesso modo risulta necessario il sostegno di tutte/i le/i cittadine/i che possono segnalare tutte quelle situazioni che potenzialmente nascondono una grave violazione dei diritti, favorendo in questo modo l’emersione delle persone coinvolte. Inoltre, in un’ottica di contrasto al grave sfruttamento lavorativo, si dimostra sempre più importante che le persone operino scelte di consumo attente, sostenendo le filiere etiche.

In sinergia con il Dipartimento per le Pari Opportunità, la rete nazionale dei Progetti Anti-tratta e il Numero Verde Nazionale, la cooperativa sociale il Melograno, ente attuatore del progetto Fuori Tratta (Bando 4 – 2021/2022) e il Consorzio sale della Terra, in occasione della Giornata Europea contro la Tratta, organizzano un momento di riflessione e sensibilizzazione #LIBERAILTUOSOGNO con proiezioni multimediali, un banchetto informativo e distribuzione di materiale sul tema. L’evento si svolgerà presso la Fattoria Sociale “Orto di Casa Betania” lunedì 18 ottobre dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
#LIBERAILTUOSOGNO si riferisce alla liberazione simbolica del sogno di migliaia di persone, uomini donne e bambini, che ogni giorno vengono portati con l’inganno dal loro Paese di origine in un altro allo scopo di essere sfruttati nell’ambito della prostituzione, sfruttamento lavorativo, economie illegali, accattonaggio forzato o del traffico di organi.