Il Direttore Francesco Giangregorio ha partecipato martedì scorso all’incontro organizzato da Forum Disuguaglianze Diversità per la presentazione del documento “La cooperazione come argine delle disuguaglianze e abilitatore di giustizia sociale”, nel quale si cerca di raccontare al Paese l’importanza della cooperazione per creare nuovi modelli di coesione sociale.
Il tema della cooperazione sociale è stato approfondito alla presenza delle più alte rappresentanze del mondo della cooperazione, con particolare focus sul modello delle Cooperative di comunità e sull’importanza della condivisione delle decisioni negli organi di governance.
La forma cooperativa, e in particolare la cooperativa di comunità, “contribuisce alla democrazia economica consentendo alle cittadine e ai cittadini di avviare autonomamente e autogestire direttamente attività e servizi di interesse pubblico (o di interesse generale) in alternativa alla gestione da parte di imprese di proprietà pubblica o di imprese di proprietà degli investitori di capitale”
Con la garanzia di un radicamento territoriale e la generazione di nuove idee, di nuovi interventi, di nuove progettualità che possono contribuire a rispondere ai diversi e futuri bisogni della società, giocando un ruolo importante a favore di una maggiore inclusione sociale e lavorativa dei soggetti vulnerabili.
Per questo motivo un obiettivo fondamentale è promuovere la diffusione delle cooperative di comunità, anche favorendone il processo di riconoscimento normativo a livello nazionale
Con il Progetto dei Piccoli Comuni del Welcome abbiamo contribuito alla nascita e allo sviluppo di dieci cooperative di comunità in tre Regioni d’italia, formate da autoctoni e migranti stabiliti in quei territori, con l’obiettivo di recuperare attività abbandonate e ridare vita alle comunità: un modello vincente con un forte potenziale come argine delle disuguaglianze e abilitatore di giustizia sociale