Quando si ha passione per il proprio lavoro si trasmette anche alla propria famiglia, immaginiamo Cecilia, insegnante di Italiano dell’équipe del SAI Sassinoro “Sale della Terra”, che parli a sua nonna dei beneficiari, dei loro progressi e Nonna Giuseppina si affezioni a loro tramite sua nipote, al punto di voler contribuire anche lei a insegnare qualcosa di più di una lingua, ovvero le radici della cultura e della tradizione.
E a Natale, la tradizione in Campania prevede, insieme a altri prodotti, gli struffoli!
Come racconta Cecilia stessa: ‘Nonna Giuseppina’ ha un’esperienza infinita in cucina tipica locale. È grazie alla sua guida che siamo riusciti tutti, dal più piccolo al più grande, a dosare senza l’aiuto della bilancia, impastare, tagliare, friggere e decorare gli struffoli, il dolce che in questo periodo dell’anno troviamo su tutte le tavole campane.
Nell’attesa della crescita dell’impasto tutti e tutte si sono seduti intorno al tavolo per una bella tombolata all’insegna della tradizione!
Questo è il senso del nostro lavoro e dell’integrazione, creare coesione sociale con momenti che sembrano apparentemente semplici, come la preparazione di un dolce, o una tombolata, ma che sono il cuore della nostra cultura, con il pizzico della magia del Natale che contribuisce a creare un’atmosfera armoniosa.
Il regalo più bello è far sentire a casa chi viene da lontano, farlo sentire parte di una comunità che accoglie, per creare un punto di incontro e di scambio tra culture lontane, è in questo spirito che possiamo ritrovare la gioia del Natale.
Viva Nonna Giuseppina! E come ha promesso lei stessa, si rivedranno a Pasqua per i panzerotti! 
